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Hudson

::::I love working with sweatshirt fabric. The first garment I ever made, I made out of sweatshirt fabric. It was a hoodie for my nephew. It was December 2013. Wow! Time really does fly …. The first time I used my serger was on a sweatshirt fabric. I made the Burda Pants #135 and they turned out weird leggings with pockets. It was April 2014 and I knew nothing about fabrics. In fact I thought I was working with cotton jersey because that’s what the lady who sold it to me said it was (in Italian most industrially knitted fabrics are referred to as jerseys).

But what exactly is sweatshirt fabric. You can make a sweatshirt out of many types of fabric and there’s no sweatshirt fabric entry in the Fairchild’s Dictionary of Textiles. What is most often referred to as sweatshirt fabric is actually knitted terry or French terry – a plated fabric knitted with two different yarns: the first the looped or effect yarn appears on one side; the second the ground yarn, appears on the other. The ground yarn is knitted on a jersey stitch while the effect yarn is pulled out on the back to make a looped or piled texture. Unlike the woven terry cloth, French terry has loops only on one side of the fabric. The knitted fleece is a knitted terry variant in which the loops are napped by passing the fabric through a special machine, to make a soft fleecy effect.

:: La maglia da felpa è uno dei miei tessuti preferiti. Il primissimo capo da me cucito è stato una felpa con cappuccio per mio nipotino. Era Dicembre 2013. Wow! Il tempo vola davvero… La prima volta che ho usato la tagliacuci e stata su un tessuto da felpa. Ho provato a fare i pantaloni Burda Pants #135 ma mi sono venuti dei mezzi leggings con tasche. Era l’Aprile del 2014 e le mie conoscenze sui tessuti erano in sostanza zero. In effetti, pensavo stessi usando un jersey di cotone perché è così che la signora che me l’ha venduto lo aveva chiamato. E non posso neanche dire che aveva torto perché se in inglese jersey significa tessuto a maglia in trama realizzato su un unico set di aghi con il dritto e il rovescio di aspetto diverso, in italiano si riferisce alla gran parte dei prodotti della maglieria industriale.

Ma cos’è esattamente il tessuto da felpa, quello che in inglese chiamano sweatshirt. Le felpe (inteso come capo di abbigliamento) possono essere confezionate utilizzando svariati tipi di tessuti, ma più comunemente si trovano in due versioni: quella “pelosa” detta invernale e quella “spugnosa” detta estiva. Da un punto di vista tecnico entrambi i tipi sono la stessa cosa ossia il french terry. Il french terry è una maglia in trama realizzato con due filati diversi: il primo filato è per l’effetto e appare da un lato; il secondo filato è per la base e appare dall’altro lato. Il filato per la base è lavorato a maglia rasata mentre l’altro è tirato sul rovescio per creare dei piccoli riccioli (come la spugna, in inglese terry cloth, ma solo da un lato). Quando questo french terry è sottoposto alla garzatura ( la pezza viene fatta scorrere a contatto con dei cilindri rotanti provvisti di punte metalliche detti garzi ) diventa più o meno “peloso”. In inglese tecnicamente si chiama knitted fleece ma nel linguaggio comune viene riferito come sweatshirt o sweatshirt brushed back. ::::

french terry

knitted fleece

::::The french terry is moisture absorbant, especially if made of cotton while the knitted fleece is warm and cozy. Both types of fabric are stretchy but are slightly more stable than single jerseys. That’s another reason why I love working with this type of knits.

Because I wore the aforementioned pants/leggings with pockets well past their expiration limit (I wore them so much the fabric literally disintegrated on me) it was time to make another pair - this time on purpose and definitely less leggings like and more joggers like. So I found this new pattern, which no one sewed before called Hudson Pant Pattern ... Of course I’m kidding … It seems like everyone made a version of the Hudson Pant and I’m the last to join the party.

::Il french terry, specialmente se fatto in cotone assorbe bene l’umidita mentre la versione garzata (a parità di titolo dei filati utilizzati) è più calda. Entrambi i tipi sono elastici ma sono un po’ più stabili della maglia semplice. Dato che ho indossato i pantaloni/leggings sopra citati ben oltre il loro normale limite di scadenza (li ho indossati così tanto che il tessuto si è letteralmente disintegrato) era arrivato il momento di cucire un altro paio – questa volta di proposito con un taglio più da joggers che da leggings. Così, trovai questo cartamodello nuovissimo, mai cucito da nessuno prima, chiamato Hudson Pant Pattern. Sto ovviamente scherzando. Questo modello sembra essere stato già confezionato da tutte le blogger, con me l’ultima a unirmi alla festa. ::::

::::There is not much I need to say about this pattern. The construction is pretty straightforward and I really like the result. The fabric is black cotton French terry, which, in my opinion, is the perfect fabric for a pair of comfy joggers.
The only fitting adjustment I made was to take them in by circa 2in at top of the center back seam, to fit the back crotch. I lengthened only the back pant keeping the front part unchanged to create a “feature”. I loved the pocket construction and I love the pockets.

::Non ho molto da dire a proposito di questo cartamodello. Il processo di confezionamento è semplice e ben spiegato nelle istruzioni e mi piace molto il risultato che ho ottenuto. Ho usato un french terry di cotone nero che penso sia il tipo di tessuto perfetto per un paio di joggers confortevoli.
Ho dovuto modificare solo la linea del centro dietro (ho ridotto in vita di circa 5 cm) per adattare il cavallo dietro. Ho allungato solo la parte dietro della gamba, mantenendo la parte davanti dalla lunghezza originale per creare un elemento de design. Mi è piaciuta la costruzione delle tasche e mi piacciono molto le tasche stesse.
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::::I used ribbing and that caused problems with the waistband. I didn’t read thoroughly the instructions and didn’t realize she is not using a ribbed knit to construct the waist and ankle bands. She uses the main fabric in a contrasting color and she gathers it on elastic at the waistband. Ribbing doesn’t gather or it doesn’t gather as much. I had to take out 4+ in. from the waistband length to get a decent result. Next time, if I don’t use contrasting fabric I’ll just raise the front and the back pattern pieces by double the width of the waistband, fold it under and insert the elastic. I know I’ll have to mess with the pocket construction but the finish would be really neat.

::Poiché ho usato una maglia a coste come tessuto di contrasto mi sono imbattuta in qualche problemino quando ho dovuto confezionare la cintura. Non avendo letto abbastanza attentamente le istruzioni non mi sono resa conto che la designer aveva usato per le parti a contrasto (cintura, caviglie e bordo tasche) lo stesso tipo di tessuto come per le altre parti solo di un colore diverso. Per fare la cintura quindi piega in due una striscia di tessuto e inserisce dell’elastico all’interno. Il mio tessuto a coste oltre che a essere abbastanza stretch del suo, quando provi a incresparlo su elastico, essendo più spesso e rigido, crea un effetto non esattamente bello. Ho dovuto togliere più di 10 cm dalla lunghezza della cintura per ottenere un risultato decente. La prossima volta, se non voglio usare un tessuto a contrasto alzerò il davanti e il dietro gamba del doppio dell’altezza della cintura, piegherò al interno e inserirò l’elastico eliminando la cucitura in vita. So che dovrò trovare una soluzione per le tasche ma il risultato sarebbe molto pulito. ::::

::::Pattern: Hudson Pant by True Bias available in English
Fabric: 98% CO 2% EA french terry
Size: 6 (ref. measurements 177/84/68/94 cm)
Fitting : back crotch
Mods: offset hem

::Modello: Hudson Pant di True Bias disponibile in inglese
Tessuto: 98% CO 2% EA french terry
Taglia: 36 (mis. di riferimento 177/84/68/94 cm)
Adattamento : cavallo dietro
Modifiche: orlo sfasato ::::

::::The second part of my activewear set here, is a self-drafted fitted tee. I cut this out of the other kind of knitted terry, the knitted fleece. I wore it a lot this past winter as a baselayer. It’s very warm and feels very nice on the skin. Initially I cut this just to experiment with finishing the edges: hem, neckline and sleeves. I traced the pattern on the fabric with an erasable pen and I cut the general shape of the pattern pieces at about 3in from the pattern outline. Then I made three rows of stitching using the coverstitch machine, along the hem, neckline and sleeve opening, two from the right side and one from the wrong side of the fabric. Then I cut the pattern pieces, cutting the hemline, the neckline and the sleeve opening very close to the stitching. The idea was to see if and how it would hold. So far so good … 😊

::La seconda parte di questa mia tenuta sportiva è una t-shirt attillata a maniche lunghe che ho cucito in felpa garzata, sta volta. Quest’inverno l’ho usata tantissimo come baselayer. E’ molto calda e piacevole sulla pelle. L’ho tagliata per sperimentare modi di rifinire i bordi. Ho tracciato il cartamodello sulla pezza con una penna cancellabile e ho ritagliato i pezzi a circa 7 cm dalla linea effettiva di taglio. Ho eseguito con la machina a punto copertura due linee parallele d’impuntura lungo l’orlo, scollo e polsi. Poi ne ho fatta un'altra sul rovescio del tessuto sovrapposta alla più esterna. Ho ritagliato i pezzi del modello, questa volta sulla linea di taglio effettiva andando proprio sotto le impunture. L’idea era di vedere se e quanto tiene come rifinitura. Fino adesso tutto bene … 😊::::

::::Ps … please ignore the too tight sleeves … I had a serging accident ( documented on IG … it happens)) and because I made this top out of the undyed scraps left over from the Linden Sweatshirt I made for my friend Chiara, I couldn’t recut them, it … but now that I saw the edges seem to hold up pretty well, in fact better than I expected, I’m definitely making another one.

Sewing these pieces was easy … getting back into shape now, after a very sedentary winter it’s gonna be a challenge … arghhhhh

::Ps. Vi prego di ignorare le maniche troppo strette … ebbi un incidente con la tagliacuci ( documentato su IG… succede…) e perché ho fatto usando gli avanzi non tinti della felpa Linden che ho cucito per la mia amica Chiara, non sono riuscita a tagliarle, tagliarla di nuovo … ma adesso che ho visto che i bordi sembrano tenere, per la verità meglio di quanto mi aspettassi, decisamente ne farò un’atra versione.

Cucire questi pezzi è stato il meno … rimettermi in forma dopo l’inverno sedentario che ho trascorso, sarà un’altra storia … ufffa ::::

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